martedì 9 febbraio 2010

Di Pietro, De Luca e la coerenza

Ieri è apparso, sul blog di Antonio Di Pietro, un post nel quale il neo-rieletto Presidente dell'Italia dei Valori si appella agli elettori e spiega i motivi per cui ha deciso di appoggiare la candidatura di Enzo De Luca al governo della Regione Campania. Per chi non lo sapesse, De Luca è stato rinviato a giudizio due volte per truffa allo Stato, associazione a delinquere, concussione e falso, e domenica scorsa, nel corso del congresso nazionale dell'Idv, è stato processato e assolto per acclamazione dell'assemblea che ha deciso ad unanimità di appoggiarlo come candidato unico per il centrosinistra.
Su Youtube si trovano parecchi video sul discorso di De Luca. Ad esempio questi:





Di De Luca e delle sue parole mi inquietano, specialmente, la plateale bravura nel parlare politichese stretto e populista e la rabbia con la quale se la prende con i senzatetto e i disoccupati (almeno quelli da lui definiti "finti"). In realtà, non tutta l'assemblea dell'Idv si è manifestata apertamente d'accordo con la decisione del leader di candidare un individuo sotto processo. De Magistris, ad esempio, ha deciso di allontanarsi durante il discorso di De Luca e, successivamente, ha fatto alcune dichiarazioni che appoggio totalmente. In particolare: «E che hanno fatto, il processo breve? I processi si fanno in tribunale. Su De Luca non cambio idea, non lo voto».

Se volete maggiori informazioni sulla vicenda giudiziaria di De Luca non posso che rimandarvi ad un articolo del solito Travaglio che è l'unico, mi sembra, a mantenere la sua ferrea coerenza in ogni occasione. Di Pietro invece mi ha particolarmente deluso, svendendo tutti i "valori" del suo partito in nome della realpolitik e, dice lui, in nome del bene più grande che è quello di non consegnare la regione Campania in mano alla Camorra. Come se non lo fosse già. Mi sono invece sembrati come sempre coerenti De Magistris e Sonia Alfano. Quest'ultima ha dichiarato: "La scelta di appoggiare De Luca è un passo falso, non la condivido e pertanto non darò il mio contributo per una sua eventuale elezione. Si punta su De Luca per tentare il sorpasso e battere il centro-destra, ma è una scelta politica incoerente. Ci si poteva aprire ai movimenti e alla società civile anche in Campania, mantenendo la linea che ci si era prefissati. Non si può prescindere dalla questione morale, soprattutto in quella regione". Naturalmente, quando Sonia parla di movimenti e società civile sta parlando del candidato del Movimento a 5 Stelle in Campania, Roberto Fico.

Vi lascio con due video chicca di De Luca, tanto per farvi capire di che personaggio stiamo parlando. Nel primo se la prende con gli immigrati. Nel secondo dichiara di essere totalmente a favore degli inceneritori e addirittura ci informa che Alex Zanotelli sarebbe tutto tranne che un prete. Caro De Luca la verità è che di Zanotelli ce ne vorrebbero molti di più mentre di politici come te molti di meno.